Piatti tipici e ricette a Stia e in provincia di Arezzo
Piatti tipici a Stia, ricette e gastronomia: questa è la pagina dedicata ai bongustai e agli apprendisti cuochi. Ecco a voi tutte le ricette tipiche del comune di Stia. Primi, secondi, dolci, insaccati, vini, formaggi: ricette sconosciute ai più, ma di ottima qualità. Con le ricette che vi proponiamo stupirete tutti! Siete curiosi di provare uno dei piatti che vi proponiamo, ma ai fornelli siete un disastro? Cambiate pagina e prenotate un tavolo in uno dei ristoranti della zona o del comune: ne uscirete soddisfatti!
Piatti tipici Stia
Cenci
La loro preparazione vuole l'utilizzo, tra gli altri, di vinsanto toscano, o vino bianco. Se gradite potete aumentare la quantità di zucchero nell'impasto, che li renderà sicuramente più dolci e golosi.
Cinghiale con funghi e polenta
Macerare la polpa di cinghiale tagliata a pezzi con vino rosso, sedano, carota, cipolla, sale, pepe in grani, mazzetto aromatico. Scolate la carne, asciugatela, spolverata di farina, saltatela in un fondo di sedano, carote, cipolla, aglio, mazzolino aromatico in olio d'oliva. Evaporate del vino rosso e unite concentrato di pomodoro sciolto in acqua. Cuocete, in umido, i funghi porcini, preparate la polenta e servite il cinghiale sopra alla polenta accompagnando con i funghi.
Lepre ai tre vini
Macerare per una notte la lepre intera, frollata, lavata e privata del fegato, in vino bianco e rosso, bacche di ginepro, carota, sedano e cipolla tritati, sale, pepe ed una fetta di lardo. Il giorno dopo cuocere la lepre con lo stesso vino bianco e rosso, ben filtrato. Quanto il liquido si è risotto aggiungere ½ litro di Vin Santo e aceto. Spegnere quando si è ridotto in pezzi la lepre: va servita con pane raffermo abbrustolito.
Minestra di ceci
Ammollare i ceci in acqua, tritare sedano, carota, prezzemolo e cipolla: soffriggere il tutto, aggiungere i ceci, peperoncino e pomodoro, coprire con acqua, aggiungere rosmarino, salare e cuocere per 90'. Aggiungere pasta, prezzemolo e servire in tavola
Panzanella
E' il nome toscano di una pietanza estiva rustica: un piatto povero contadino, semplice, che veniva consumato nei campi. I suoi ingredienti principali sono il pane raffermo, i pomodori, i cetrioli, la cipolla rossa, il basilico, sale, pepe, aceto e olio.
Ribollita
E' uno dei piatti tipici più conosciuti della tradizione toscana realizzato con una grande varietà di verdure. Ha un origine contadina, sia il metodo di cottura, sia per la sua composizione: un piatto molto umile. Il suo termine significa "bollita di nuovo", infatti per prepararlo si utilizzavano le verdure cotte avanzate dai pasti e le si facevano cuocere nuovamente con pane raffermo e olio.
Salsa Barberina
Unire del vino bianco secco, brodo e succo di un limone; pangrattato, olio extravergine d'oliva, cipolla e prezzemolo tritati, alloro, sale, pepe e un pizzico di noce moscata: mescolare e bollire per alcuni minuti, utilizzare la salsa per la cacciagione arrostita.
Sardine ripiene
Pulire bene le sardine, apritele a libro, sciacquatele sotto l'acqua, disponetele su carta assorbente e asciugatele. Preparate il ripieno con pane grattugiato, prezzemolo, aglio tritato e sale, uovo; tritare una sardina e unitela agli ingredienti. Mescolate ottenendo un composto amalgamato. Farcite ogni sardina con il composto esaurendo tutto tutti gli ingredienti e a formare 12 pezzi. Sbattete uovo e sale, infarinare e impanare le sardine, friggerle dorandole, impattarle su carta assorbente e servirle con fette di limone.
Scottiglia
Tritare cipolla, aglio, prezzemolo e basilico: soffriggere, appassendo le verdure e il peperoncino; aggiungere le carni tagliate, rosolandole e evaporando con vino, aggiungere pomodori, mescolare, salare, pepare lasciando addensare il sugo, bagnare le carni con il brodo caldo e finire la cottura. Su pane toscano tostato e agliato, si versa la scottiglia e si serve.
Testaroli al pesto
Si presentano come dei dischi sottilissimi che bolliti per 3 minuti, poi si scolano e si condiscono o con il pesto o con qualsiasi altro sugo.
Torta co' bischeri
E' una crostata di pasta frolla con un impasto a base di riso e cioccolata. E' fatta coprendo la superficie di una teglia con uno strato di pasta frolla che viene poi riempito di un impasto a base di riso bollito, uova, cioccolata, uvetta, pinoli, frutta candita e aromatizzato con noce moscata e liquore. La pasta frolla che deborda è ripiegata a piccoli lembi con la forma tipica di beccucci e guarnita con strisce di pasta frolla, creando una decorazione a rombi come fosse una crostata.
Zuppa di fagioli sorana
Ammollare i fagioli la sera prima, lessare le cotiche tagliate a strisce e lo zampetto di maiale, eliminando la schiuma. Filtrare il liquido e cuocervi i fagioli, a metà cottura, reintrodurre le cotiche e lo zampetto. Togliere i fagioli dal liquido, tenerne da parte un quarto, mixarli, mettere la crema sul fuoco aggiungendo panna e sale: lasciare addensare. Tagliare il pane toscano e soffriggerlo nel burro, impattare la crema di fagioli, aggiungere le striscioline di cotica e i crostini: condire con olio e pepe nero frantumato al mortaio.
Piatti tipici in provincia, regione:
(Nota: questa parte è gestita direttamente dagli utenti del sito, quindi non possiamo garantire la veridicità delle informazioni presenti)
- Trippa
tagliare a piccoli dadini sedano,carote e cipolle, mettere casseruola con olio oliva aggiunre la trippa poia seguire completare con pomodoro,sale e pepe. far cuocere a fuoco lento fino a che il pomodoro non sara ritirato,non meno di ore 1,30 a piacere si può aggiungere prima dil pomodoro carne di di manzo tritata .
Ecco alcune ricette tipiche a livello regionale:
Ricette di piatti tipici della regione toscana
Vedi tutti i vini Toscani
Piatti tipici locali nei paesi confinanti con Stia
Londa, Pratovecchio, San Godenzo, Santa Sofia
Condividi sui social!