Piatti tipici e ricette a Pesaro e in provincia di Pesaro e Urbino
Piatti tipici a Pesaro, ricette e gastronomia: questa è la pagina dedicata ai bongustai e agli apprendisti cuochi. Ecco a voi tutte le ricette tipiche del comune di Pesaro. Primi, secondi, dolci, insaccati, vini, formaggi: ricette sconosciute ai più, ma di ottima qualità. Con le ricette che vi proponiamo stupirete tutti! Siete curiosi di provare uno dei piatti che vi proponiamo, ma ai fornelli siete un disastro? Cambiate pagina e prenotate un tavolo in uno dei ristoranti della zona o del comune: ne uscirete soddisfatti!
Piatti tipici Pesaro
Agnello alla diavola
Tagliare l'agnello, rosolarlo con un soffritto di olio, aglio, rosmarino, alloro e peperoncino rosso piccante e cuocere finchè la carne sarà dorata, continuare la cottura per mezz'ora. Quando sarà quasi cotto, sfumatelo con vino bianco e servitelo caldo.
Astici con peperoni dolci
Affettate cipolle e peperoni; scaldare olio, aglio e cipolle; unite peperoni, pomodoro, sale e pepe, bagnate e cuocere per 20' Lavate, tagliate, salate e cuocete gli astici con olio per un minuto, poi infornateli per 8 minuti a 200° C.
Bucatini con verdure
E' un piatto sano, leggero, saporito e da gustarsi tiepido o freddo; è preparato con varie verdure cotte alla griglia, insaporite con aglio e prezzemolo e resa più sfiziosa con l'aggiunta di formaggio primosale, è possibile aggiungere pomodorini ciliegia arrostiti.
Cicerchiata
E' un dolce tipico dell'Abruzzo, Marche, Molise, e Umbria, è simile agli struffoli napoletani, a differenza dei quali, però, non è considerato un dolce natalizio. In Abruzzo e nelle Marche, è anzi spesso legato alla ricorrenza del Carnevale.
Insalata di sedano e melagrana
In una insalatiera mettete sedano, scarola, funghi, chicchi di melagrana, olive verdi e nere e capperi dissalati. Preparate una salsa con olio, peperoncino, aglio, senape, limone e il sale: condite l'insalata e servite.
Passatelli in brodo
E' una pasta fresca tradizionale romagnola: grossi e ruvidi spaghettoni, preparati con pangrattato, parmigiano grattugiato, uova, noce moscata e scorza di limone. si ottengono facendo passare l'impasto attraverso l'apposito attrezzo, un disco di metallo bombato del diametro di 15 cm, dotato di fori di circa 4-5 mm di diametro che possiede un manubrio con due impugnature laterali.
Pistingolo
Piatto della tradizione di Natale di Ancona, la ricetta prevede la cottura dello stoccafisso in un ricco soffritto con pomodori, acciughe, capperi e olive nere. Richiede 3 ore di ammollo, 3 ore di cottura, più il tempo per pulire lo stoccafisso,
Pollo alla maceratese
Tritate le interiora di pollo e mettete in casseruola con olio, burro e brodo, cuocere a fuoco lento e coperto : il pollo sarà pronto quando il liquido sarà evaporato. Toglietelo, tagliatelo e impattatelo. Prendete 3 uova, sbattetele con succo di un limone e versatelo nel fondo di cottura, mescolate e versate la salsa sopra il pollo poi servite.
Salsa al tartufo
Tagliare il tartufo, mescolare uova, sale, pepe, formaggio scaglie e tartufo; riscaldare in olio e realizzare delle frittatine con l'impasto realizzato, depositarle sul pane abbrustolito nella brace, spolverare con tartufo e formaggio e servire caldi.
Sfrappe
Impastare farina, uova, olio, zucchero, mistrà, succo di limone, sale, strutto, alchermes, zucchero a velo, lavorandoli come per le tagliatelle, stendere una sfoglia sottile, tagliate le sfrappe a losanghe. Friggere in olio o strutto. Guarnitele spruzzandole con alchermes e spolverizzandole con zucchero a velo.
Stoccafisso all'anconetana
Pulire, spinare e tagliare lo stoccafisso; macinare sedano, carota, cipolla e rosmarino e condirvi il pesce, posto in teglia, aggiungendo sale, olio, acqua, vino e pomodorini. Bollire per 30' aggiungere le patate, sopra lo strato di stoccafisso coprendolo, cuocere per 60, spegnere, intiepidire e servire.
Tagliatelle al tartufo
Dorare, in olio, uno spicchio d'aglio, cospargere la pentola di acciughe tritate, quando saranno sciolte aggiungere burro, rimettere sul fuoco, versarvi il patè di fegato d'oca e soffriggere per 2' minuti circa. Lessare le fettuccine e condire con salsa preparata e parmigiano, stufare per 3' e servire con una abbondante grattuggiata di tartufi
Tajine di agnello
Pestare aglio e spezie; bollire carne, limoni canditi tagliati, olio e succo di limone, aggiungere aglio e spezie, cuocere per tre ore. Mezz'ora prima della fine della cottura, in un'altra pentola, versare olio d'oliva e dorare una cipolla, metterla sulla carne con le olive nere, finire la cottura e servire con riso.
Piatti tipici e ricette locali: a Pesaro
(Nota: questa parte è gestita direttamente dagli utenti del sito, quindi non possiamo garantire la veridicità delle informazioni presenti)
- Maccheroni alla pesarese
Ingredienti: maccheroni grossi da farcire, polpa di vitello tritata, cipolla, brodo di carne, panna, gruviera grattugiato, burro, sale, pepe. Per il ripieno: petto di tacchino, fegatini di pollo, prosciutto cotto, tartufo nero, panna, sale, pepe. Ponete a rosolare la cipolla affettata in un tegame con una noce di burro; unite la polpa di vitello e lasciatela insaporire; poi bagnate con un mestolo di brodo e lasciate cuocere per circa 30 minuti a tegame coperto. Nel frattempo preparate il ripieno passando al mixer il petto di tacchino insieme ai fegatini di pollo ben puliti, al prosciutto e al tartufo. Trasferite il composto in una terrina, salate, pepate, unite 3 cucchiai di panna e mescolate fino a che il composto non sarà ben omogeneo. Lessate i maccheroni in abbondante acqua bollente salata, scolateli al dente e stendeteli su un canovaccio ad asciugare. Raccogliete il ripieno in una tasca da pasticciere e farcite i maccheroni; quindi, disponeteli a strati in una teglia imburrata, alternando strati di pasta a strati di sugo e completando ogni strato con qualche cucchiaio di panna e formaggio gruviera grattugiato. Proseguite fino a esaurimento degli ingredienti e completando con gruviera grattugiata e fiocchetti di burro. Passate i maccheroni in forno caldo a 180° per circa 20 minuti, sfornate e servite. - Costolette di agnello al vino
Ingredienti.costolette agnello, olio d'oliva, vino rosso, salvia, sale e pepe. In una padella con olio e foglie di salvia far rosolare, da ambedue le parti, le costolette. Versare sulle stesse il vino e lasciare evaporare a fuoco lento per 10 minuti. Togliere le costolette dalla padella e porle su di un piatto di portata, salare e pepare, legare bene il sugo di cottura rimasto in padella e versarlo sulle costolette. Accompagnare, come contorno, con verdure grigliate (zucchine, melanzane e peperoni). - Omelette alla marchigiana
Ingredienti: uova, burro, concentrato di pomodoro, farina, brodo, prosciutto cotto, sale, pepe e panna. Separate i tuorli delle uova dagli albumi raccogliendoli in due diverse terrine. Lavorate i tuorli con un cucchiaio di legno, aggiungetevi quattro cucchiai di panna, il sale necessario e una macinata abbondante di pepe e amalgamate bene il tutto. Unite i tuorli agli albumi, precedentemente montati a neve ben ferma, e mescolate con molta delicatezza, dal basso verso l'alto, per non smontarli. Fate sciogliere dolcemente 40 g di burro in due teglie, versatevi in parti uguali composto preparato e fatelo cuocere nel forno (180 gradi) per 12-15 minuti, o fino a quando le omelette saranno diventate gonfie e dorate. Nel frattempo fate fondere in un pentolino 50 g di burro, a calore dolcissimo, unitevi a pioggia la farina e stemperatela mescolando con un cucchiaio di legno, in modo che non si formino grumi. Infine versate nel recipiente, poco per volta, un quarto di litro di brodo. Sciogliete nel brodo restante il concentrato di pomodoro, quindi versate anch'esso nel pentolino. Lasciate rapprendere la salsa a calore moderato, senza mai smettere di mescolare, poi incorporatevi il resto del burro, il prosciutto cotto tritato finemente e la panna rimasta. Togliete le omelette dal forno, trasferitele su un piatto di portata, facendo attenzione a non romperle, distribuitevi sopra la salsa preparata, piegatele a metà e servite. - Dolci e Gelati
La ciambella frastagliata, o ciammella strozzosa in dialetto locale, è un tipico prodotto da forno pesarese composto con farina di grano tenero, uova, mistrà, zucchero. Per la sua lavorazione si impastano gli ingredienti sino a formare un composto omogeneo; si sviluppano quindi dei cilindri di 50-60 cm che vengono uniti all'estremità assumendo la forma di ciambella. A fine lavorazione la si cuoce in forni a legna.
Ecco alcune ricette tipiche a livello regionale:
Ricette di piatti tipici della regione marche
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Piatti tipici locali nei paesi confinanti con Pesaro
Fano, Gabicce Mare, Gradara, Mombaroccio, Monteciccardo, Montelabbate, Sant'Angelo in Lizzola, Tavullia
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