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Piatti tipici e ricette a Ferrara e in provincia di Ferrara

Piatti tipici a Ferrara, ricette e gastronomia: questa è la pagina dedicata ai bongustai e agli apprendisti cuochi. Ecco a voi tutte le ricette tipiche del comune di Ferrara. Primi, secondi, dolci, insaccati, vini, formaggi: ricette sconosciute ai più, ma di ottima qualità. Con le ricette che vi proponiamo stupirete tutti! Siete curiosi di provare uno dei piatti che vi proponiamo, ma ai fornelli siete un disastro? Cambiate pagina e prenotate un tavolo in uno dei ristoranti della zona o del comune: ne uscirete soddisfatti!

Piatti tipici Ferrara


Bonissima
Porre la pasta frolla in frigorifero, impastare farina, uova, zucchero, vanillina e burro: fatene una palla, mettetela in frigorifero per 30'. Amalgamate miele, trito di noci e rhum, foderate una teglia con la pasta, versate il ripieno e coprite con un disco di pasta, infornare a 180 gradi, cuocere per 30'.

Cardi alla parmigiana con tartufo
Pulite i cardi, tagliateli e ammollateli in acqua e succo di limone, cuocere in acqua per 90': scolateli. Imburrare una teglia, mettere uno strato di cardi, uno di parmigiano a scaglie, uno di tartufo affettato e del burro: continuare fino alla fine degli ingredienti, cuocere al forno per qualche minuto.

Focaccia di vitello
Amalgamate carne trita di manzo, uovo, parmigiano, pangrattato, aglio tritato, prezzemolo, sale e pepe. In uno stampo rotondo unto, disporre metà del composto, adagiare del prosciutto cotto e fontina, ricoprite con il composto rimasto, pressate i bordi, spennellate la superficie con olio e cuocere, in forno, per 30'. Togliere dallo stampo, riposare per 10', sformate e servite su un letto di insalata mista a piacere.

Mousse di mortadella
Per la sua preparazione occorre tritare la mortadella, aggiungetevi ricotta e parmigiano reggiano, mescolare per renderlo omogeneo. Aggiungere la panna e frullare il tutto. La spuma è pronta per essere servita su un letto caldo di crostini oppure in una terrina.

Pan speziale bolognese
Ammollare l'uvetta sultanina, sbollentare e pelare le mandorle, riscaldare il miele e versarlo in una ciotola con lo zucchero, mescolare il tutto unendo anice e bicarbonato: ammorbidire il tutto con acqua bollente e amalgamare. Aggiungere farina, l'uvetta sultanina, i pinoli, canditi, cioccolato e mandorle: amalgamare il tutto. Infornare l'impasto in uno stampo da plum cake e cuocere per circa 90'. Sfornare e raffreddare su una gratella per dolci.

Passatelli reggiani
Sono fatti con uovo, pane comune grattugiato, parmigiano grattugiato. Mescolare gli ingredienti aggiungendo sale, pepe, noce moscata e lasciare riposare. Mettere sul fuoco una pentola con del brodo di carne. Schiacciare l'impasto, versare i passatelli nel brodo e cuocere fino a quando vengono a galla.

Pollo alla bolognese
Mettete il pollo al fuoco con olio, burro, prosciutto grasso e magro tritato fine, aglio e ramerino. Quando sarà rosolato, aggiungete pomodori o conserva. Cotto che sia levatelo e cuocere patate, poi rimettetelo al fuoco per riscaldarlo.

Porcini in insalata
Raschiate il gambo dei funghi, puliteli e asciugateli con carta assorbente. Affettateli, disponeteli su un piatto da portata. Condite con olio extravergine, sale e pepe e mettete in frigo. Al momento di servire, aggiungete scaglie di parmigiano, spruzzatevi del succo di limone e decorate con rucola.

Riso mantecato al parmigiano
Sciogliere il burro, aggiungete la cipolla e assaporare per 2'. Unire il riso, tostatelo per 1', evaporare con vino, aggiungere brodo, continuando a mescolare. Dopo 15', mettere del burro e finite la cottura. Togliete il riso e unite il restante burro e parmigiano.

Piatti tipici e ricette locali: a Ferrara
(Nota: questa parte è gestita direttamente dagli utenti del sito, quindi non possiamo garantire la veridicità delle informazioni presenti)

  • Cappellacci (capplàzz): grossi tortelli pieni di zucca
     Occorre per il condimento: burro fuso e parmigiano grattugiat; per la sfoglia: uova e farina bianca; per il ripieno: zucca gialla, uovo, pane grattugiato, parmigiano grattugiato, sale e noce moscata Pulire la zucca, cuocerla in forno, passarla al setaccio e mettere il ricavato in una zuppiera, unirvi l'uovo, il parmigiano grattugiato, sale e noce moscata. Lavorare l'impasto ottenendo un composto morbido e rassodato con un po' di pane grattugiato. Con la farina e le uova, preparate la pasta, stendere una sfoglia, infarinarla, arrotolarla su se stessa e tagliare questo rotolo a strisce larghe 8/9 cm. Srotolarle, metterle una sopra l'altra e tagliarla a quadrati. Porre al centro di ognuna cucchiaiata di ripieno e ripiegare la pasta a tortello, premendo i bordi per farli aderire. Far bollire una pentola, con acqua salata. , mettervi i cappellacci, senza farli attaccare fra loro: cuocerli per 5 minuti. Disporre un primo strato in una terrina, condirli con burro fuso e parmigiano,f are un secondo strato di pasta, poi burro fuso e parmigiano, continuando così sino all'esaurimento della pasta. Servirli subito.

  • Secondi Piatti Salamina da sugo
     Sono necessari carne mista di maiale, vesciche di maiale per insaccare il tutto, sale, pepe, vino bianco o rosso, fegato di maiale, lingua e purea di patate. Tritare la carne mescolarla bene unitamente al sale, al pepe ed al vino, fino ad ottenere un impasto omogeneo. Riempire le vesciche di maiale e lasciare stagionare in luogo buio e fresco per almeno 2 mesi. Per utilizzarla, occorre lasciarla a bagno in acqua per una notte, quindi si farà cuocere, avvolta in una tela bianca, in sospensione per 5 ore circa. Si serve con purea di patate.

  • Contorni Radicchi di Campagna in pancetta
     occorrono radicchio, pancetta, sale ed aceto Far soffriggere la pancetta tagliata a dadini, versarla sui radicchi precedentemente puliti e conditi con sale ed aceto.. Si servono quando la pancetta è ancora calda.

  • Dolci e Gelati
     Il Pampepato di Ferrara è un dolce tipico locale dal passato particolare. Nel '600 nel Monastero del Corpus Domini di Ferrara si crea un dolce da inviare alle grandi personalità dell’epoca: a forma di zuccotto impreziosito da mandorle o nocciole finissime, gustosi canditi, è insaporito con spezie profumate; la calotta è ricoperta infine da cioccolato fondente. Così il ricco dolce diventa il Pan del Papa e una lingua antica, poetica e perduta lo trasforma in Pampapato e Pampepato.

Ecco alcune ricette tipiche a livello regionale:

Ricette di piatti tipici della regione emiliaromagna
Vedi tutti i vini Emiliani

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